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Valute Virtuali – Comunicazione Banca d’Italia
Asti, 13 maggio 2015
Le Autorità di Vigilanza (EBA e Banca d'Italia) hanno invitato le Banche a porre la massima attenzione circa i rischi derivanti dall'uso di Valute Virtuali (VV), in considerazione dell'assenza di adeguati presidi legislativi e di un quadro normativo certo, che può esporre gli intermediari a rischi di perdite che possono inficiarne la solidità patrimoniale e la stabilità, e delle potenziali violazioni di norme penalmente rilevanti che potrebbero derivare dalle concrete modalità di funzionamento degli schemi di VV.La Vigilanza impone che, preliminarmente alla realizzazione di una qualunque operazione con clienti operanti nel settore delle Valute Virtuali, le Banche rendano noti a tali soggetti gli orientamenti espressi a livello europeo.
Leggi tuttoPer otto giovani talenti del territorio formazione e stage grazie alla collaborazione tra Banca C.R. Asti e Deloitte&Touche
Asti, 3 aprile 2015
Banca C.R. Asti e Deloitte&Touche, insieme a Studio Rosso di Asti, hanno dato il via il 1° aprile 2015 al progetto «Potenzialità e Talento».Il progetto ha il duplice obiettivo di creare e offrire opportunità di impiego per giovani talenti neo-laureati del territorio e al tempo stesso supportare le aziende meritevoli nell'intraprendere percorsi virtuosi sui fronti oggi indispensabili per assicurare la necessaria competitività (internazionalizzazione, nuova finanza, creazione di valore).L'iniziativa riguarda i territori di Asti e di Cuneo.Il progetto mette in relazione alcune imprese del territorio e i giovani che si avvicinano al mondo del lavoro con l'obiettivo di creare vantaggi e benefici per entrambi.Le aziende identificate sono: General Cab di Celle Enomondo, Asti; Geovita Group di Nizza Monferrato, Asti; Nocciole Marchisio di Cortemilia, Cuneo; Golosità dal 1885 di Grinzane Cavour, Cuneo; La Granda Trasformazione di Genola, Cuneo; Gai Macchine Imbottigliatrici di Ceresole d'Alba, Cuneo; Vallesi di Savigliano, Cuneo; Nicole Fashion Group di Centallo, Cuneo.I giovani neolaureati selezionati sono: Evelina Gai, Michele Do, Valentina Ruaro, Federica Martino, Silvia Castagnotto, Aleksandra Kolndrekaj, Roberta Ogliengo.A partire dal prossimo 7 aprile, dopo tre giornate di formazione in aula a cura di Deloitte&Touche, i giovani talenti inizieranno un periodo di stage presso l'azienda a cui sono stati abbinati che si concluderà il 31 luglio. Lo stage sarà retribuito da Banca C.R.Asti e Deloitte&Touche."Questo intervento ci ha consentito di approfondire la relazione con le aziende già clienti della Banca e di entrare in contatto con nuove realtà industriali che non conoscevamo. – afferma Marino Cantarella, Direttore Credito dell'istituto bancario – Un intervento sistemico, quindi, in grado di innescare un meccanismo virtuoso di creazione di ricchezza a vantaggio di tutti gli attori e della comunità." Il progetto «Potenzialità e Talento» permetterà alle imprese di beneficiare di una risorsa giovane, preparata e selezionata da impegnare su specifici progetti; per i neolaureati il vantaggio è rappresentato dalla possibilità di entrare in contatto con aziende dinamiche e in espansione."Alla base dello sviluppo del progetto c'è l'attenzione nei confronti dei giovani talenti e la volontà di investire nel territorio – sono le parole di Luca Scagliola, Partner di Deloitte&Touche - fornendo strumenti utili per la crescita.La prima fase dell'intervento è stata l'individuazione delle aziende e l'identificazione delle loro necessità: sono state selezionate aziende con capacità e potenzialità di crescita, predisposizione all'investimento e all'apertura a nuovi talenti che presentassero fattori chiave quali tecnologia, prodotti, buon posizionamento e rapporti con l'estero. Sono quindi stati selezionati i "talenti": giovani neolaureati identificati in base al percorso di studi, alle predisposizioni e caratteristiche personali e alla passione verso il territorio"."La selezione dei giovani neolaureati è avvenuta seguendo criteri meritocratici, - conferma Giorgio Rosso, presidente del Comitato Scientifico - e in chiave di impiego presso le aziende prescelte, per dare l'opportunità ai questi giovani di scommettere sul loro futuro".Scheda aziende protagonisteAbbinamento potenzialità e talentiIl profilo di DeloitteDeloitte e Torino: un legame con quarant'anni di storiaAlcune immagini.Nell'ordine: un momento della conferenza stampa; i ragazzi protagonisti del progetto; i ragazzi insieme ai rappresentanti di Banca C.R. Asti, Deloitte e delle imprese coinvolte.
Leggi tuttoBanca di Asti premiata al Grand Prix
Asti, 18 marzo 2015
Isidoro Albergucci per Banca di Asti e Gaetano Grizzanti per Univisual ritirano il premio.
Al più importante riconoscimento italiano dedicato alla Brand Identity, il gruppo astigiano ha ottenuto, insieme a Univisual, il premio al Grand Prix Brand Identity per la categoria Brand Manual. L'intervento per la Banca di Asti – che nel 2012 ha acquisito BiverBanca dal Monte dei Paschi di Siena, costituendo un nuovo gruppo bancario, primo in Italia per le performance di redditività, efficienza e rischiosità (Prometeia – rapporto sull’analisi dei bilanci bancari 2013) - ha definito la nuova architettura di marca e la corporate identity.
Grand Prix è una prestigiosa competizione nazionale, l'unica dedicata esclusivamente ai migliori interventi di Brand Identity italiani. Organizzato da TVN Media Group ha lo scopo di rappresentare un qualificato contributo al settore del branding, anche attraverso l'impegno organizzativo, l'accurata metodologia e lo spessore professionale di una giuria composta da autorevoli personalità del mondo della Comunicazione e da manager di aziende italiane e internazionali.
“Questo riconoscimento ha premiato l’impegno delle due banche - Banca di Asti e Biver Banca – commenta Isidoro Albergucci, responsabile della comunicazione del gruppo astigiano –con Univisual abbiamo definito una strategia che enfatizzasse il valore dell’identità del gruppo, mantenendo le specificità di ognuna delle due banche, in un’ottica di continuità e di conservazione delle radici.
Leggi tuttoBanca C.R.Asti ha inaugurato venerdi' 13 febbraio i nuovi locali della filiale di Costigliole d'Asti.
Asti, 16 febbraio 2015
La direttrice Vanda Carosso e Rita Canavero - vice direttrice - Luca Palma - consulente per gli investimenti - Chiara Avveduto, Valeria Monge e il giovane Valerio Musso, hanno accolto i numerosi clienti che hanno partecipato all'evento, così come gli ospiti interessati a conoscere la Banca astigiana.
L'intervento di recupero ha consentito la ridistribuzione interna degli spazi. I nuovi locali sono stati progettati per offrire al cliente una migliore relazione con i propri consulenti in un ambiente professionale, accogliente e curato in ogni dettaglio.
Porte aperte dal lunedì al venerdì dalle 8:20 alle 13:20 e dalle 14:30 alle 15:50 in Piazza Umberto I, 29
[email protected].
Lo staff della Filiale di Costigliole durante l'inaugurazione
Leggi tuttoApprovati i risultati 2014 consolidati del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti ed individuali della Capogruppo
Asti, 11 febbraio 2015
Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., nella seduta di mercoledì 11 febbraio, ha approvato i dati economici e patrimoniali, consolidati e individuali, al 31 dicembre 2014.
Risultati consolidati del Gruppo Cassa Di Risparmio di Asti Al 31/12/2014
Raccolta diretta: 9.944 milioni di euro (+8,05% su 31/12/2013)
Raccolta indiretta: 5.832 milioni di euro (+2,59% su 31/12/2013)
Raccolta globale: 15.826 milioni di euro (+5,97% su 31/12/2013)
Crediti netti a clientela: 7.133 milioni di euro (+2,60% su 31/12/2013)
Utile netto:
• comprensivo dell’accantonamento al Fondo Solidarietà e dell’addizionale 2014 sulla nuova valutazione 2013 delle quote Banca d’Italia: 64,9 milioni di euro (-67,1% a/a; +92,2% depurando il 2013 dall’impatto della nuova valutazione delle quote Banca d’Italia)
• senza l’impatto della predetta addizionale: 96,2 milioni di euro
ROE: 8,09% (senza impatto della tassazione addizionale sulla nuova valutazione 2013 delle quote Banca d’Italia: 11,99%)
Cost income: 42,85% – senza impatto Fondo Solidarietà: 37,71% (55,70% al 31/12/2013, al netto della nuova valutazione 2013 delle quote Banca d’Italia)
Indicatori di patrimonializzazione:
• CET 1 Ratio: 10,70% (Core Tier 1 Ratio al 31/12/2013: 8,41%)
• Total Capital Ratio: 13,51% (8,41% al 31/12/2013)
Indice di leva finanziaria: 18,00 (17,14 al 31/12/2013)
Coverage ratio sofferenze: 60,17% (59,98% al 31/12/2013)
Coverage ratio totale crediti deteriorati: 49,06% (42,53% al 31/12/2013)
L’utile netto realizzato dal Gruppo Cassa di Risparmio di Asti nel corso del 2014 ammonta a 64,9 milioni di euro e risulta inferiore al corrispondente dato del 2013, pari a 197,2 milioni di euro (positivamente influenzato per 163,4 milioni di euro dalla nuova valutazione 2013 delle quote Banca d’Italia). Il risultato 2014 include sia l’effetto della tassazione addizionale (incrementata dal 12% al 26% dal D.L. 66/2014) sulla nuova valutazione 2013 delle quote Banca d’Italia sia l’impatto (26,9 milioni di euro) dell’accesso al “Fondo di Solidarietà per sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione del personale del credito”.
Senza considerare la predetta addizionale - evento di carattere straordinario che ha implicato un effetto negativo netto pari a 31,3 milioni di euro - l’utile netto 2014 di Gruppo si attesterebbe a circa 96,2 milioni di euro. Il corrispondente dato 2013, al netto dell’effetto della nuova valutazione delle quote Banca d’Italia, ammonterebbe invece a 33,8 milioni di euro. Dal confronto dei due valori si riscontra quindi un incremento a/a pari a circa il 185%.
Le attività finanziarie gestite per conto della clientela ammontano a 15,8 miliardi di euro (+5,97% su 31/12/2013); la raccolta diretta è pari a 10 miliardi di euro (+8,05% su 31/12/2013) e costituisce, all'interno dell'aggregato complessivo, la componente più significativa.
Al netto della componente riferita a controparti istituzionali, la raccolta diretta registra una crescita del 13,6% rispetto al 31 dicembre 2013.
I crediti netti verso clientela si attestano, al lordo delle operazioni di cartolarizzazione realizzate dalla Capogruppo, a 7,1 miliardi di euro (+2,60% su 31/12/2013).
Il margine di interesse al lordo delle rettifiche di valore su crediti ammonta a 202,2 milioni di euro, risultato raggiunto anche grazie all’apporto derivante dal rendimento dei titoli obbligazionari in portafoglio, malgrado i tassi di mercato rimangano su livelli straordinariamente compressi.
Il permanere della difficile congiuntura economica, con le relative ricadute sulle condizioni finanziarie di famiglie e imprese, ha implicato la necessità di effettuare rigorosi e adeguati accantonamenti, comportando rettifiche nette su crediti per 158,4 milioni di euro che, unitamente a circa 1,6 milioni di euro di perdite da cessione di crediti, determinano un costo del credito pari al 2,24% degli impieghi netti verso la clientela.
A seguito di tali accantonamenti, il livello di copertura dei crediti deteriorati si attesta al 49,06% (in significativo aumento rispetto al 42,53% di fine anno precedente), dato ampiamente superiore alla media del settore creditizio come rilevato da ABI e/o altre fonti informative.
In particolare, i crediti in sofferenza, che al netto degli accantonamenti incidono sul totale dei crediti per il 4,67% (in linea con la media del sistema), presentano un livello di copertura del 60,17%, in miglioramento rispetto al 59,98% registrato al 31 dicembre 2013.
Il margine di intermediazione netto è pari a 362,6 milioni di euro e include:
• le commissioni nette, che ammontano a 95,4 milioni di euro;
• il risultato netto delle attività e passività finanziarie, che comprende sia il risultato dell'operatività in strumenti finanziari sia la valutazione delle passività finanziarie rilevate al fair value, positivo per 195,8 milioni di euro.
I dividendi su partecipazioni percepiti dal Gruppo ammontano a 12 milioni di euro e sono in prevalenza originati dalla partecipazione detenuta nella Banca d’Italia.
L'utile dell'operatività corrente al lordo delle imposte è pari a 135,4 milioni di euro, mentre l’ammontare delle imposte è pari a 70,5 mln di euro, di cui 31,3 mln di euro riconducibili alla già richiamata tassazione addizionale sulla nuova valutazione 2013 delle quote Banca d’Italia. Di conseguenza il tax rate complessivo è pari al 52,1%.
I costi operativi ammontano a 223,9 milioni di euro: di questi il costo del personale è pari a 150,2 milioni di euro. Al netto dell’onere per l’accantonamento al Fondo Solidarietà - pari a circa 26,9 milioni di euro e da inquadrare in una più ampia manovra di efficientamento organizzativo di Gruppo, i cui consistenti benefici economici ricorrenti hanno cominciato a manifestarsi dal secondo semestre - il costo del personale risulterebbe pari a 123,3 milioni di euro (+1,46% a/a).
La componente riferibile alle altre spese amministrative, pari a 61,9 milioni di euro, ha registrato un incremento a/a (+3,74%).
Il cost/income, che corrisponde al rapporto tra costi operativi e margine lordo di intermediazione ed è pertanto un significativo indicatore dell’efficienza operativa del Gruppo, 2014 è pari al 42,85%. Al netto dell’accantonamento al Fondo Solidarietà sarebbe pari al 37,71%, valore che conferma l’elevata efficienza industriale del Gruppo.
Il Patrimonio di Vigilanza del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti, determinato sulla base dell’utile netto 2014, si è attestato al 31 dicembre 2014 a 897,7 milioni di euro e, conseguentemente, il CET 1 Ratio, indicatore di solidità e solvibilità basato sul patrimonio di qualità primaria, risulta pari al 10,70%. A fine anno precedente l’indicatore corrispondente, il Core Tier 1 Ratio, si attestava all’8,41%. Il Total Capital Ratio al 31 dicembre 2014 risulta pari al 13,51% a fronte di un valore al 31 dicembre 2013 pari all’8,41%.
L’indice di leva finanziaria, calcolato come rapporto tra totale attivo al netto delle attività immateriali (numeratore) e patrimonio netto tangibile (denominatore) è pari a livello di Gruppo a 18,0, in lieve incremento rispetto al livello registrato al 31 dicembre 2013, che ammontava a 17,14.
RISULTATI DELLA CAPOGRUPPO BANCA C.R.ASTI S.P.A. AL 31/12/2014
Raccolta diretta: 7.134 milioni di Euro (9,31% su 31/12/2013)
Raccolta indiretta: 3.011 milioni di Euro (+7,79% su 31/12/2013)
Raccolta globale: 10.145 milioni di Euro (+8,86% su 31/12/2013)
Crediti netti a clientela: 5.294 milioni di Euro (+5,57% su 31/12/2013)
Utile netto:
• comprensivo dell’accantonamento al Fondo Solidarietà e dell’addizionale 2014 sulla nuova valutazione 2013 delle quote Banca d’Italia: 39,2 milioni di euro (-43,8% a/a; +9,94% depurando il 2013 dall’impatto della nuova valutazione delle quote Banca d’Italia)
• senza l’impatto della predetta addizionale: 48,1 milioni di euro
ROE: 6,38% (senza impatto tassazione addizionale sulla valutazione delle quote Banca d’Italia: 7,83%)
Cost income: 39,67% – senza impatto Fondo Solidarietà: 37,05% (46,55% al 31/12/2013, al netto della nuova valutazione delle quote Banca d’Italia)
Indicatori di patrimonializzazione:
• CET 1 Ratio: 13,88%
• Total Capital Ratio: 17,84%
Indice di leva finanziaria: 15,35 (14,99 al 31/12/2013)
Coverage ratio sofferenze: 59,69% (59,96% al 31/12/2013)
Coverage ratio totale crediti deteriorati: 49,35% (42,26% al 31/12/2013)
L’esercizio 2014 si è concluso in modo positivo per la Cassa di Risparmio di Asti S.p.A., che ha conseguito un utile netto pari a 39,2 milioni di euro, in diminuzione di 30,6 milioni (-43,8%) rispetto al risultato 2013, pari 69,8 milioni di euro (positivamente influenzato per 34,1 milioni di euro dalla nuova valutazione 2013 delle quote Banca d’Italia).
Al netto della componente riconducibile alla tassazione addizionale sulla valutazione delle quote Banca d’Italia (pari a 8,9 milioni di euro), l’utile netto 2014 ammonterebbe a 48,1 milioni di euro. Il corrispondente dato 2013, al netto del beneficio derivante da tale valutazione, ammonterebbe invece a 35,7 milioni di euro. Il confronto tra i due dati evidenzia pertanto un incremento a/a pari al 34,9%.
Le attività finanziarie gestite per conto della clientela ammontano a 10,1 miliardi di euro (+8,86% su 31/12/2013); la raccolta diretta, tradizionalmente oggetto di particolare attenzione da parte della Banca, si attesta a 7,1 miliardi di euro (+9,31% su 31/12/2013) e costituisce, all'interno dell'aggregato complessivo, la componente più significativa. Al netto della quota riferita a controparti istituzionali, la raccolta diretta registra una crescita del 18,3% rispetto al 31 dicembre 2013.
Anche la raccolta indiretta, che raggiunto i 3 miliardi di euro ha registrato un consistente incremento a/a (+7,79%).
I crediti netti verso clientela ammontano a 5,3 miliardi di euro, in sensibile incremento rispetto a fine anno precedente (+5,57%). La sostanziale stabilità degli impieghi economici lordi a clientela ( 0,03% a/a) conferma la volontà della Banca di assicurare alle famiglie ed agli operatori economici un adeguato sostegno finanziario.
Il margine di interesse al lordo delle rettifiche di valore su crediti, sostenuto anche dall’apporto derivante dal rendimento dei titoli obbligazionari in portafoglio, è pari a 144,9 milioni di euro rimanendo sostanzialmente stabile (+0,28%) rispetto al dato riferito al 2013, malgrado i tassi di mercato rimangano attestati su livelli molto ridotti.
Il persistere della sfavorevole congiuntura economica ha continuato a produrre i suoi effetti sulla situazione finanziaria di famiglie e imprese, determinando la necessità di effettuare rigorosi e adeguati accantonamenti per i rischi creditizi: le rettifiche nette su crediti, pari a 122,8 milioni di euro, sono aumentate di 15,1 milioni di euro a/a e determinano un conseguente costo del credito pari al 2,32% dei crediti netti verso clientela (2,15% al 31 dicembre 2013).
A seguito di tali rettifiche, il livello di copertura dei crediti deteriorati si attesta al 49,35% (in significativo aumento rispetto al dato del 31/12/2013 che era pari al 42,26%), livello sensibilmente superiore alla media del settore creditizio come rilevato da ABI e/o altre fonti informative.
In particolare, i crediti in sofferenza al netto delle rettifiche di valore incidono sul totale dei crediti per il 4,52% (valore inferiore alla media del sistema) ed il loro livello di copertura risulta essere pari al 59,69% (59,96% al 31 dicembre 2013).
Il margine di intermediazione netto si attesta a 207,8 milioni di euro, con un incremento di 18,7 milioni di euro (+9,89%) rispetto al corrispondente dato 2013, sebbene quest’ultimo fosse positivamente influenzato - per 34,1 milioni di euro - dalla nuova valutazione 2013 delle quote Banca d’Italia.
Le commissioni nette ammontano a 59,6 milioni di euro (-1,12%), risultando in calo nella componente relativa alle operazioni creditizie ma in incremento sugli aggregati relativi alla gestione ed intermediazione finanziaria ed ai servizi di incasso e pagamento.
I dividendi su partecipazioni sono pari a 7,1 milioni di euro e sono prevalentemente riconducibili alla controllata Biverbanca S.p.A. ed alla partecipazione detenuta in Banca d’Italia.
Le spese per il personale salgono del 15,9% principalmente per effetto dell’accantonamento al Fondo Solidarietà, associato alla manovra organizzativa già richiamata nel commento relativo ai dati consolidati, che ha inciso negativamente per 8,7 milioni di euro. Al netto di tale impatto, le spese per il personale presenterebbero una crescita a/a pari al 3,93%.
Le altre spese amministrative presentano un incremento di 1,5 milioni di euro (+3,69%) rispetto al all’esercizio precedente.
Gli accantonamenti per imposte dirette sono aumentati di 35,4 milioni di euro, risentendo dell’impatto negativo non ricorrente (8,9 milioni di euro) riferito all’incremento della tassazione sulla nuova valutazione 2013 delle quote Banca d’Italia. Di conseguenza il tax rate complessivo è pari al 47,5%.
Il Cost/Income, principale indicatore dell'efficienza industriale, rimane attestato su livelli di eccellenza scendendo al 39,67% (se calcolato al netto dell’accantonamento al Fondo Solidarietà sarebbe pari al 37,05%) a fonte di un valore di fine 2013 pari al 39,96% che, al netto del beneficio legato nuova valutazione delle quote Banca d’Italia, salirebbe al 46,55%.
Il Patrimonio di Vigilanza individuale, determinato sulla base dell’utile netto 2014, ammonta a 840,6 milioni di euro; il CET 1 Ratio, indicatore di solidità e solvibilità che rappresenta di fatto il patrimonio di qualità primaria, risulta conseguentemente pari al 13,88% mentre il Total Capital Ratio si attesta al 17,84%.
L’indice di leva finanziaria, calcolato come rapporto tra totale attivo al netto delle attività immateriali (numeratore) e patrimonio netto al netto delle attività immateriali (denominatore) è pari a 15,35, in lieve incremento (+0,36) rispetto al livello di fine 2013.
Per quanto riguarda la Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. il Consiglio di Amministrazione, ai fini della determinazione del Patrimonio di Vigilanza, ha deliberato di proporre all’Assemblea la distribuzione di un dividendo di € 0,40 per azione, pari a quello dell’esercizio precedente e corrispondente ad un payout del 46%.
Leggi tuttoBanca C.R.Asti: cartolarizzazione di Euro 680 milioni di finanziamenti alle PMI
Asti, 22 dicembre 2014
Cassa di Risparmio di Asti S.p.A ha realizzato un'operazione di cartolarizzazione di finanziamenti alle piccole e medie imprese di propria titolarità per un importo complessivo di circa 680 milioni di euro.
Con questa operazione, realizzata tramite Asti Finance PMI S.r.l. (società costituita ai sensi della Legge 130/99), Cassa di Risparmio di Asti realizza la sesta operazione di cartolarizzazione di attivi in bonis, rafforzando ulteriormente la propria posizione di liquidità.
Il portafoglio è composto da prestiti garantiti da immobili (71%) e prestiti chirografari (29%). I prestiti sono stati erogati per lo più in Piemonte (86%).
Sono state emesse due tranches di titoli (classe A e classe B): i titoli di classe A hanno ricevuto il rating AA+ da parte di Fitch ed il rating AA da parte di DBRS, mentre i titoli di classe B non hanno ricevuto alcun rating.
Il team Credit Solutions Group, del Capital Markets di Banca IMI, ha assistito in qualità di unico Arranger la Cassa di Risparmio di Asti, mentre lo studio Ashurst ha svolto il ruolo di legal counsel dell’operazione.
Leggi tuttoCerimonia di commiato per i neopensionati
Asti, 19 dicembre 2014
Nel pomeriggio di ieri, 18 dicembre presso la sala conferenze di Banca C.R.Asti ha avuto luogo la cerimonia di commiato ai dipendenti che hanno raggiunto la pensione.
Il presidente dell’istituto di credito astigiano, Aldo Pia e il direttore generale Carlo Demartini hanno personalmente consegnato ai 61 neopensionati una medaglia in segno di gratitudine per l’impegno profuso durante la carriera lavorativa: ACCORNERO Patrizia, ALCIATI Marina, ANFOSSO rag. Clelia, ANTONIOTTO rag. Rosanna, ARGENTA rag. Vera Maria,ARIGONI Doris, AVANZI Ornella, AVERAIMO Giuseppe, BARBERO rag. Giuseppe, BERSANO rag. Ileana, BERTOLINO geom. Giovanni, BO rag. Loredana, BOSSOLA rag. Carla, BRANDA rag. Elisabetta, BRONDO rag. Marinella, CATTANEO rag. Marilena, CERRATO dott.sa Maria Laura, COCOCCIA rag. Diego, COPPO rag. Giuseppe, CRAVERO rag. Anna, CROSETTA Valter, CROSETTI rag. Maria Teresa, DEBERNARDI rag. Laura, FALBO rag. Serafina, FERRARIS rag. Claudio, FERRERO rag. Claudio, FORNACA Maria Stella, GAI Enzo, GAI rag. Elio, GAIA Piero Anselmo, GARELLO rag. Mara, GARIGLIO Nicoletta, GIARETTI rag. Enrico, GUASCO Anna, LEUCCI Antonio, MANCONI Pierfrancesco, MASTROIANNI Caterina, MERENDA Anna Isa, NIERO rag. Bruno, NOVELLI dott.sa Maria Angela, OSELLA rag. Maria Maddalena, PARIETTI rag. Maria Angela, PELLEGRINO Giacoma, PENNA rag. Maria Rosa, PEROSINO rag. Mariagrazia, PORCELLANA rag. Luciana, RICATTO rag. Vincenzo, RISSONE rag. Marco, ROSEO Mario, ROSSO rag. Medardo, ROSTAGNO Giacinto, SASSO rag. Danila, SESIA rag. Franca, SQUILLIA Flavio, STANCARI Annamaria, STRADELLA rag. Margherita, TOMATIS rag. Loredana, TORCHIO rag. Maria Luisa, VALENTE Anna Maria, ZAPPA rag. Graziella, ZAVARISE Flavia.
Per i dipendenti Marco Bella e Renzo Turchetto, prematuramente scomparsi, la medaglia è stata ritirata dalle vedove: il ricordo dei colleghi da parte del direttore risorse Amedeo Falletto ha destato molta commozione tra i presenti.
Analoga cerimonia si svolgerà presso la sede centrale di Biverbanca per ringraziare i neopensionati di Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli il prossimo 23 dicembre.
il gruppo dei neopensionati
Leggi tuttoConcerto di Natale 2014: gli auguri del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti
Asti, 9 dicembre 2014
Si è concluso il ciclo astigiano del tradizionale Concerto di Natale offerto da Banca C.R.Asti ai propri azionisti. Al debutto di giovedì 4 dicembre al Teatro Alfieri sono seguite 6 repliche che hanno registrato il tutto esaurito a ogni spettacolo. L’appuntamento, giunto ormai alla tredicesima edizione, allieterà i soci e i clienti del Gruppo bancario toccando, oltre ad Asti, anche le provincie di Cuneo, Alessandria, Milano, Torino. Gli auguri saranno portati anche ai soci e ai clienti di Biverbanca di Biella e Vercelli e da quest’anno anche a Varallo Sesia.
Come di consueto lo spettacolo è iniziato con l’evidenza dei numeri significativi della gestione 2014 del gruppo bancario tra i quali emerge il 117, numero dei giovani assunti, tutti nati dopo il 1 gennaio 1986, che già da qualche mese operano nelle filiali al servizio dei clienti e che durante i concerti si sono prodigati ad accogliere e accompagnare gli ospiti in sala. Un ringraziamento caloroso è stato rivolto ai numerosi dipendenti che hanno raggiunto l’età della pensione e ai 15.700 nuovi clienti che nel 2014 hanno scelto le banche del gruppo come partner bancario, portando a 330.000 il numero dei clienti complessivo. Un quadro generale che delinea la solidità e la buona salute del gruppo bancario.
Il sipario si apre con la Pops’Harmonic Orchestra schierata sul palcoscenico sotto la direzione del Maestro Roberto Molinelli, ed esegue magistralmente l’ouverture di Egmont, Beethoven e del Guglielmo Tell, Gioachino Rossini. Grande emozione ha suscitato l’esibizione della soprano Daria Masiero che ha interpretato 3 famose donne pucciniane: Tosca, con Vissi d’Arte, Lauretta, dall’opera Gianni Schicchi con O mio babbino caro e la sfortunata Cho-Cho-San di Madama Butterfly con Un bel dì vedremo.
Come da format ormai collaudato, la seconda parte del concerto è stata diretta dal Maestro Alberto Mandarini con l’interpretazione di alcuni brani di Frank Sinatra. Alcune tra le più note canzoni portate al successo da The Voice sono state appositamente arrangiate dal Maestro Mandarini che, per l’occasione, ha invitato sul palcoscenico Gianluigi Trovesi con il suo magnifico sax.
Lo spettacolo si è concluso con alcuni brani della tradizione natalizia: l’ultimo pezzo ha richiamato sul palcoscenico la soprano Daria Masiero che ha duettato con il sax di Gianluigi Trovesi in una coinvolgente ed emozionante versione di Oh Holy Night che ha strappato al pubblico un lungo ed entusiastico applauso.
L’appuntamento è per le prossime repliche ad Alba, Teatro Sociale il 10 dicembre - ad Alessandria, Politeama Alessandrino il 12 dicembre - a Torino , Auditorium Rai il 13 dicembre – a Milano, Teatro Elfo Puccini il 15 dicembre - a Vercelli, Teatro Civico il 16 dicembre - a Varallo Sesia, Teatro Civico il 17 dicembre - a Biella, Teatro Sociale il 18 dicembre.
La Pops'Harmonic Orchestra diretta dal Maestro Molinelli
Gianluigi Trovesi e Alberto Mandarini
La soprano Daria Masiero
Leggi tuttoPatrimonium Cup di Banca C.R.Asti, 13a edizione
Asti, 7 ottobre 2014
Leggi tuttoPatrimonium Cup di Banca C.R.Asti, 12a edizione
Asti, 15 ottobre 2013
Al Golf Club Margara, 130 giocatori impegnati su due percorsi.Si è svolta lunedì 14 ottobre, la Patrimonium Cup 2013, la tradizionale gara di golf organizzata da Banca C.R.Asti riservata ai clienti dell’istituto astigiano, giunta alla dodicesima edizione.La gara, inizialmente prevista lo scorso 7 ottobre è stata rinviata a causa del maltempo; intuizione fortunata che ha consentito un agevole svolgimento della gara sotto un bel sole autunnale.130 i giocatori, provenienti dalle provincie di Torino, Cuneo, Asti, Milano e Alessandria, tutti clienti delle filiali di Banca C.R.Asti, impegnati sui 2 percorsi a 18 buche Stableford, 3 categorie.Apprezzamento per la nuova formula shotgun che ha consentito la partenza simultanea di tutti i giocatori.Per il “Percorso Giallo”, 1° categoria, in evidenza Mauro Flora, Moncalieri, 1° netto con 37 punti e Alessio Squarzino, Città di Asti, 2° netto con 29 punti. Marco Luison, Gavi, si aggiudica il 1° Lordo con 26 punti.2° categoria: 1° netto Simone Bressan, Settimo, con 37 punti; 2° netto Luigi Pautasso, Cavaglià, 33 punti.3° categoria; 1° Netto Carlippolito Neri, Feudo Asti, 36 punti; 2° Fabio Gnetti, Orsini MI, 35 punti.Schorer Vanessa Katia , Feudo Asti, ha vinto il 1° premio Lady con 29 punti e Piergiorgio Saracco, Città di Asti, il 1° premio Senior con 30 punti.Sul “Percorso Rosso” nella 1° categoria si sono imposti Luigi Scagliotti, Margara, che vince il 1° Netto con 37 punti, Mauro Gamba, Città di Asti, che si aggiudica il 1° Lordo, 24 punti e Fabio Gagliardi, Città di Asti, 2° Netto con 34 punti.2° categoria: 1° Netto Francesco Garino, Margara, 37 punti; Paolo Comandini, Salsomaggiore, 2° Netto con 35 punti.Nella 3° categoria: Marco Pitta, Barolo, si aggiudica il 1° Netto con 43 punti e Davide Tibaldi, Città di Asti, 2° Netto, 40 punti..Il 1° premio Lady va a Marcella Accatino, Margara, con 34 punti e il 1° Senior a Massimo Abiuso, Margara, 35 punti.Tra tutti i presenti alla premiazione sono stati infine estratti a sorte due premi messi a disposizione dalla Banca C.R.Asti.Al termine della gara si è svolta la premiazione alla presenza dei dirigenti della Banca che hanno salutato i propri clienti durante il rinfresco offerto ai partecipanti e che ha chiuso questa giornata di gioco. Isidoro Albergucci, responsabile della Comunicazione di Banca C.R.Asti, ha dato appuntamento ai giocatori alla prossima edizione che si svolgerà, come d'abitudine nell'autunno 2014.
Leggi tuttoLa Cassa di Risparmio di Asti e la Fondazione invitano a visitare la sede della Banca e Palazzo Mazzetti
Asti, 2 ottobre 2013
“Arte e storia nelle banche”. Con questo slogan l’ABI, l’Associazione Bancaria Italiana, ha presentato la dodicesima edizione di “INVITO A PALAZZO" l'iniziativa che, in contemporanea su tutto il territorio nazionale, vede, SABATO 5 OTTOBRE, i palazzi delle banche aperti e visitabili gratuitamente, con l’obiettivo di consentire ai cittadini, agli appassionati e ai turisti di ammirare opere d’arte e arredi di ogni epoca nei luoghi di solito nascosti al grande pubblico perché riservati alla professione bancaria. Un modo per restituire alla comunità nazionale un patrimonio di testimonianze di civiltà artistica e di vita civile ma anche un’occasione insolita quanto unica di contatto fra le banche e i suoi clienti.
La manifestazione vedrà l’apertura al pubblico di 93 palazzi in 49 città, solitamente non visitabili perché luogo di lavoro delle banche stesse.In Asti saranno aperti al pubblico (e visitabili gratuitamente) la Sede della Cassa di Risparmio di Asti in Piazza Libertà n. 23 (banca che fin dalla prima edizione ha aderito all’iniziativa, riscuotendo enorme successo di pubblico) e Palazzo Mazzetti, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti.
Nel Palazzo di Piazza Libertà, che dal 1986 ospita la sede della Banca C.R.Asti, sarà possibile ammirare le opere che costituiscono la collezione d'arte dell’azienda di credito astigiana, che comprende una significativa sezione di pittori contemporanei, fra i quali molti legati al territorio.Di particolare rilevanza alcune opere di recente acquisizione, fra cui un dipinto a tecnica mista di Nam June Paik e i tre quadri di Guido Montezemolo, esposti nella Sala Consiglio. Durante la visita del palazzo, sarà inoltre possibile ammirare due dipinti di Gandolfino d’Asti (o da Roreto), oltre a molte opere di artisti astigiani e piemontesi fra cui Pinot Galizio e alcuni arazzi delle arazzeria astigiane.Particolarmente rappresentativa la sezione dedicata allo scenografo astigiano Eugenio Guglielminetti.Fra le altre, notevoli alcune opere di Casorati, Tabusso, Rovero, Manzone.
Palazzo Mazzetti, di proprietà della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, dopo l'apertura parziale nel 2009 dell'ala orientale, si presenta oggi completamente restaurato e con il riallestimento definitivo del museo civico. Il progetto di recupero ha permesso di restituire alla città uno degli edifici più significativi per storia e bellezza architettonica e contemporaneamente il museo civico, rinnovato negli allestimenti, adeguato alle esigenze di sicurezza e di conservazione, dotato di attrezzature e spazi che consentono le attività di un centro culturale vivo e propositivo.Nelle numerose sale il pubblico potrà ammirare diverse opere: la collezione orientale di manufatti cinesi e giapponesi, la collezione Gerbo di tessuti antichi, la collezione di microsculture del Bonzanigo, la collezione delle opere di Michelangelo Pittatore, la collezione di pittura dei paesaggi, le statue di Giribaldi e la collezione di arte contemporanea.
In occasione della manifestazione “Invito a Palazzo”, sabato 5 ottobre sarà possibile visitare la mostra “La Rinascita – storie dell’Italia che ce l’ha fatta” (ospitata oltre che a Palazzo Mazzetti, a Palazzo Alfieri e a Palazzo Ottolenghi) al prezzo ridotto di 3 euro.
Ulteriori informazioni sono disponibili agli sportelli della banca, ai numeri di telefono 0141 393.258 oppure 0141 530.403 e visitando il sito www.palazzomazzetti.it.Maggiori informazioni su tutti i Palazzi visitabili sul territorio nazionale sono disponibili nel sito https://palazzi.abi.it.L’iniziativa gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del Patrocinio del Ministero per i beni e le Attività Culturali e del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.
Leggi tuttoIl Concerto di Natale 2012
Asti, 20 dicembre 2012
Concluso il ciclo di appuntamenti musicali targati Banca C.R.Asti, consueta occasione con cui la Cassa ringrazia ogni anno i propri Soci e Clienti per la fiducia accordata. La prima parte del concerto, come da consolidata tradizione, è stata dedicata alla musica sinfonica: l’orchestra Asti Filarmonica diretta dal Maestro Emmanuel Siffert ha reso omaggio al virtuosismo e all’eccellenza italiana, sulle note di Rossini, Bottesini, Polledro e Paganini. Durante l’esecuzione il pubblico ha potuto apprezzare il violino del solista Hans Liviabella, realizzato nel 1685 da Francesco Ruggieri, fondatore della Scuola Cremonese e del contrabbasso di Paolo Borsarelli, anche questo realizzato dalla Scuola Cremonese, intorno al 1700. Nella seconda parte la Asti Filarmonica Jazz Orchestra, sotto la direzione del Maestro Alberto Mandarini, si è esibita reinterpretando in chiave jazz i testi di alcuni tra i più famosi cantautori italiani, Battisti, Mina e Dalla. Le note della Big Band sono state accompagnate dal quartetto vocale composto da Laura Conti, contralto, voce intensa e colta del panorama italiano, Iris Piovano, soprano, Erika Celesti, mezzo soprano e Gabriele Guglielmi, tenore. Protagoniste della terza parte dello spettacolo le consuete melodie della tradizione natalizia. Lo spettacolo che si è svolto in prima serata il 6 dicembre presso il Teatro Alfieri di Asti è stato replicato i giorni 7-8-9-10 dicembre ad Asti sempre presso il Teatro Alfieri, ad Alessandria il 12 dicembre presso il Cinema Teatro Alessandrino, ad Alba il 14 dicembre presso il Teatro Sociale Busca, a Torino il 16 dicembre presso il Conservatorio Giuseppe Verdi e a Milano il 17 dicembre presso il Teatro Elfo Puccini.
Leggi tuttoBanca C.R.Asti e Fondazione invitano a visitare la sede della Banca e Palazzo Mazzetti
Asti, 3 ottobre 2012
Sabato 6 ottobre Banca C.R. Asti e Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, apriranno al pubblico le proprie sedi, aderendo all’undicesima edizione di “Invito a Palazzo, arte e storia nelle banche”. L’iniziativa ABI vedrà l’apertura al pubblico di 92 palazzi delle banche in 51 città distribuite sul territorio nazionale.
La sede di Banca C.R. Asti in piazza Libertà, 23 e Palazzo Mazzetti, sede della Fondazione, in corso Alfieri 357, saranno aperti dalle 10 alle 19:00 e visitabili gratuitamente.
Nel palazzo di Piazza Libertà, che dal 1986 ospita la sede della Banca C.R.Asti, sarà possibile ammirare le opere che costituiscono la collezione d'arte dell’azienda di credito astigiana, che comprende una significativa sezione di pittori contemporanei, fra i quali molti legati al territorio.
Di particolare rilevanza i tre quadri di Guido Montezemolo, esposti nella Sala Consiglio.Durante la visita del palazzo, sarà inoltre possibile ammirare due dipinti di Gandolfino d’Asti (o da Roreto), oltre a molte opere di artisti astigiani e piemontesi fra cui Pinot Galizio, alcuni arazzi delle arazzerie astigiane e diverse opere di contemporanei.Particolarmente rappresentativa la sezione dedicata allo scenografo astigiano Eugenio Guglielminetti.Fra le altre, notevoli alcune opere di Casorati, Tabusso, Rovero, Manzone.
Palazzo Mazzetti occupa il sito dell’antica casaforte dei Turco, acquistata dai Mazzetti nel 1442 e accorpata alle costruzioni acquistate dal marchese Giovanni Battista Mazzetti a partire dal 1693. Il prestigio della dimora nobiliare è testimoniata dai soggiorni di Giacomo Stuart (1717), del re di Sardegna Carlo Emanuele III (1727) e di Napoleone I (1805). Nel 1829 il palazzo é ereditato da Pietro Roero di Settime, nipote dell’ultimo discendente dei Mazzetti e da questo ai conti Incisa di Camerana. Successivamente l’edificio viene acquistato dal conte Luigi Alfassio Grimaldi di Bellino (1846).
Dopo l'apertura parziale nel 2009 dell'ala orientale, Palazzo Mazzetti si presenta oggi completamente restaurato e con il riallestimento definitivo del museo civico. Gli interventi, avviati con lavori di consolidamento nel 2003 e proseguiti dal 2005 al 2011, hanno interessato tutto l'edificio, dal piano cantinato al tetto, recuperando spazi per circa 6000 metri quadrati. Gli interventi sono stati effettuati sotto l'alta sorveglianza del Ministero per i Beni e con il contributo della Regione Piemonte.I restauri degli apparati decorativi del primo e secondo lotto sono stati preceduti da campagne di saggi stratigrafici che hanno permesso di individuare la sovrapposizione delle diverse fasi e di definire, dal punto di vista metodologico e filologico, le modalità di intervento.
Il progetto di recupero ha permesso di restituire alla città uno degli edifici più significativi per storia e bellezza architettonica e contemporaneamente il museo civico, rinnovato negli allestimenti, adeguato alle esigenze di sicurezza e di conservazione, dotato di attrezzature e spazi che consentono le attività di un centro culturale vivo e propositivo.
Nelle numerose sale il pubblico potrà ammirare diverse opere: la collezione orientale di manufatti cinesi e giapponesi, la collezione Gerbo di tessuti antichi, la collezione di micorsculture del Bonzanigo, la collezione delle opere di Michelangelo Pittatore, la collezione di pittura dei paesaggi, le statue di Giribaldi e la collezione di arte contemporanea.
Book shop, aula didattica, sala conferenza, biblioteca e fototeca, archivi, depositi, spazi per mostre temporanee, caffetteria, touch screen, proiezioni multimediali e sistemi informatici sono gli elementi accessori realizzati per rendere attuale e maggiormente fruibile un edifico storico, complesso nelle sue articolazioni e nelle sue suggestioni.
Ulteriori informazioni sono disponibili agli sportelli della banca, ai numeri di telefono 0141 393.258 oppure 0141 530.403 e visitando il sito www.palazzomazzetti.it.Maggiori informazioni su tutti i Palazzi visitabili sul territorio nazionale è disponibile nel sito https://palazzi.abi.it.L’iniziativa gode dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del Patrocinio del Ministero per i beni e le Attività Culturali e del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.3
Leggi tuttoBanca C.R.Asti: sostegno e spirito di collaborazione per le zone colpite dal terremoto
Asti, 8 giugno 2012
L’istituto di credito astigiano manifesta la propria partecipazione al dolore delle persone che sono state colpite dai recenti terremoti in Emilia.Chi volesse inviare un aiuto concreto potrà recarsi presso una delle 133 filiali di Banca C.R.Asti in Piemonte e Lombardia ed effettuare bonifici a favore diiniziative di solidarietà senza commissioni.Un significativo contributo che testimonia solidarietà e rispetto, valori che da 170 anni contraddistinguono la banca del territorio.
Leggi tuttoNuova filiale di Banca C.R.Asti a Grugliasco
Asti, 17 maggio 2012
Aperta a Grugliasco la 133a filiale di Banca C.R.Asti, la 23a in provincia di Torino. L'inaugurazione si terrà Venerdì 18 maggio 2012 a partire dalle ore 18.00.
I locali, in Via G.Lupo/Piazza Marconi n. 7, sono ubicati nel centro storico di Grugliaso all'interno del prestigioso complesso denominato Villa Gay, recentemente oggetto di lavori di ristrutturazione.
La nuova filiale è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8:20 alle 13:20, al pomeriggio dalle ore 14:30 alle ore 15:50.Il direttore Luca Vercellino e i suoi collaboratori Gianluigi Miccoli, Antonella Chichi e Paola Tamagnone sono a disposizione per ogni informazione al numero 011 4143697e all'indirizzo email
[email protected].
Banca C.R.Asti ha festeggiato quest'anno i 170 anni di presenza e di amore per i clienti: opera infatti con successo ad Asti dal 1842 e da alcuni anni sta diffondendo il proprio modo di essere "Banca di relazione" anche al di fuori del proprio territorio d'origine.Vicina ai clienti, privati e imprese, nei momenti importanti della vita, offre i tradizionali prodotti bancari e la consulenza globale per gli aspetti finanziari e assicurativi, con prodotti e servizi specialmente dedicati ai nuovi clienti
Banca C.R.Asti e Villa Gay
Invito all'inaugurazione
Leggi tuttoNuova filiale di Banca C.R.Asti a Voghera
Asti, 20 marzo 2012
Mercoledì 21 marzo 2012 apre la prima filiale di Banca C.R.Asti in provincia di Pavia, a Voghera in Via XX Settembre 1.
La nuova apertura rientra nel piano di sviluppo dell'istituto di credito che include la recente apertura della filiale di Sesto San Giovanni in provincia di Milano e la prossima apertura di Grugliasco in provincia di Torino, prevista nel mese di aprile.La nuova filiale è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8:20 alle 13:20, al pomeriggio dalle ore 14:30 alle ore 15:50.Il direttore Flavio Filippini e i suoi collaboratori Davide Marenzana e Federica Astemio sono a disposizione per ogni informazione al numero 038 348992 e all’indirizzo email
[email protected].
Banca C.R.Asti opera con successo ad Asti dal 1842 e da alcuni anni sta diffondendo il proprio modo di essere “Banca di relazione” anche al di fuori del proprio territorio d’origine.Vicina ai clienti, privati e imprese, nei momenti importanti della vita, offre i tradizionali prodotti bancari e la consulenza globale per gli aspetti finanziari e assicurativi, con prodotti e servizi specialmente dedicati ai nuovi clienti
Leggi tuttoAl via la 4° edizione dell’indagine di customer satisfaction
Asti, 20 marzo 2012
Banca C.R.Asti sta per dare il via alla quarta edizione del progetto di customer satisfaction, iniziativa nata nel 2003 con un duplice obiettivo: porre il cliente e le sue aspettative al centro dell’attenzione e sostenere la formazione e l’orientamento professionale degli studenti universitari del territorio.L’indagine infatti è stata fin dal principio realizzata in stretta collaborazione con dell’Università degli Studi di Torino, Facoltà di Economia: l’edizione 2012 sarà coordinata dal professor Luigi Bollani, docente di statistica e dalla prof.ssa Anna Claudia Pellicelli, insegnante di marketing strategico.
L’indagine avrà luogo nel corso del 2012 e nel primo semestre del 2013 e sarà rivolta sia al mondo delle imprese sia ai clienti privati; sarà realizzata attraverso l’uso di questionari e interviste volte a verificare il grado di soddisfazione e di conoscenza dei prodotti/servizi offerti ai clienti, oltre a misurare l’interesse su argomenti oggetto di particolare attenzione da parte della Banca (fonti di energia rinnovabile, assicurazioni, sanità).
Per la realizzazione di tale iniziativa, Banca C.R.Asti e l’Università degli Studi di Torino hanno predisposto un bando di concorso per individuare i 20 studenti che collaboreranno al progetto e ai quali sarà riconosciuta una borsa di studio di 400 euro oltre a 3 Crediti Formativi Universitari relativi al Tirocinio inserito nel piano carriera del Corso di Laurea in Economia Aziendale.
Possono partecipare gli studenti universitari della Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Torino iscritti al secondo o al terzo anno della laurea triennale in Economia Aziendale nell’anno accademico 2011/2012. Costituiscono titolo di preferenziale l’iscrizione al percorso di Marketing e la valutazione di esami relativi ai corsi di Marketing dei Settori Strategici e Sondaggi demoscopici.
Per candidarsi è necessario inviare o presentare la domanda, allegando il proprio curriculum vitae e il certificato degli esami sostenuti riportante la votazione conseguita, a
[email protected] o a Banca C.R.Asti S.p.A. – Piazza Libertà 23 – 14100 Asti, all’attenzione dell’Ufficio Marketing. Il termine per la presentazione delle domande è il 30 marzo 2012. Il bando del concorso è disponibile sul www.jpecon.unito.it
I nominativi degli studenti selezionati saranno esposti entro il 20 aprile 2012 sulle bacheche cartacee presso il Job Placement della Facoltà di Economia.
Leggi tuttoNuova filiale di Banca C.R.Asti a Sesto San Giovanni
Asti, 20 febbraio 2012
La nuova filiale è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 8:20 alle 13:20, al pomeriggio dalle ore 14:30 alle ore 15:50.Il direttore Stefano Lorini e i suoi collaboratori Daniele Mastrorilli (vicedirettore), Federica Antonietti e Sara Colella sono a disposizione per ogni informazione al numero 0226269239 e all’indirizzo email
[email protected]’istituto di credito astigiano conta oggi 131 filiali distribuite in Piemonte e Lombardia, alle quali si aggiungeranno nella prima parte del 2012 altre 2 aperture: a Voghera, la prima in provincia di Pavia e a Grugliasco, la ventiquattresima in provincia di Torino.Banca C.R.Asti opera con successo ad Asti dal 1842 e da alcuni anni sta diffondendo il proprio modo di essere “Banca di relazione” anche al di fuori del proprio territorio d’origine.Vicina ai clienti, privati e imprese, nei momenti importanti della vita, offre i tradizionali prodotti bancari e la consulenza globale per gli aspetti finanziari e assicurativi, con prodotti e servizi specialmente dedicati ai nuovi clienti.
Leggi tuttoBanca C.R.Asti sale in cattedra nel mondo assicurativo
Asti, 5 dicembre 2011
Si è svolto il 24 novembre scorso presso il Centro Formazione di Banca C.R.Asti il laboratorio Assurbank - Prodotti Assicurativi nelle Banche Locali.L'iniziativa rientra nell'ampio progetto voluto dalla prestigiosa Luiss Business School con Banca C.R.Asti in qualità di owner e ha l'obiettivo di realizzare un ambito collettivo di sperimentazione e di ricerca applicata sui temi della gestione e sviluppo commerciale di prodotti assicurativi nel mondo delle banche locali.
L’esigenza evidenziata da Banca C.R.Asti di creare un’ unica piattaforma informativa, integrata con la propria base dati, in grado di colloquiare con sistemi gestionali e processi operativi delle diverse compagnie assicurative ha suscitato l’interesse del mondo accademico.
La Luiss Business School ha avviato il laboratorio guidato dal prof. Daniele Lattuada, coordinatore scientifico innovation center della prestigiosa università, coinvolgendo le Compagnie di Assicurazione (Alico Metlife, CNP Italia, Uniqa Group, Chartis, Chiara Assicurazioni, Pramerica , Mapfre Asistencia), e le Banche locali (Banca C.R.Asti, Banca Popolare di Marostica, BCC di Anghiari e Stia, Banca Polare San Felice sul Panaro 1893, CR Cento).
L'incontro dello scorso 24 novembre, il secondo degli 8 previsti dal calendario delle attività, si è svolto presso la sede di Banca C.R.Asti. In seduta plenaria sono stati presentati gli argomenti suddivisi in 4 Team Pillars e sono stati creati i rispettivi gruppi di lavoro, composti dai rappresentanti delle Banche locali, delle Compagnie di Assicurazione e del mondo accademico.
Team Pillar ProdottiIl gruppo di lavoro, guidato dal prof. Santobono della LBS, ha analizzato le aree dei bisogni, i cantieri di prodotto e individuato il workflow per la creazione dei prodotti (che coinvolge aspetti di marketing, attuariali, di riassicurazione e di compliance) fino al catalogo prodotti e al confezionamento dell'offerta.
Team Pillar FormazioneGruppo di lavoro guidato dal prof. Lattuada con l’obiettivo di individuare metodi di formazione per preparare e motivare il personale preposto alla vendita delle polizze.
Team Pillar Post-VenditaIl gruppo di lavoro ha individuato e analizzato le attività di post-vendita a carico del back-end (check list dei documenti contrattuali, confezionamento della documentazione e spedizione al back office), del back office (gestione e controllo dei documenti, indicizzazione e scansione ottica) infine le attività di contabilizzazione e riversamento dei premi e contabilizzazione e verifica delle provvigioni. Sono state analizzate, quindi le attività necessarie alla gestione dei sinistri sia a carico delle filiali, sia a carico del backoffice.
Team Pillar Piattaforma – Processo di distribuzioneIl gruppo di lavoro, affiancato da GEFASS, società specializzata in infrastrutture tecnologiche, ha analizzato i processi di distribuzione armonizzando i flussi informativi tra la banca e le diverse compagnie assicurative attraverso l'analisi delle singole attività.
Dall'analisi dei bisogni dei Clienti deriva la richiesta alle Compagnie di prodotti personalizzati e costruiti sulle effettive esigenze dei clienti della Banca. La formazione continua del personale della Banca consolida la relazione con il Cliente, aumentando il livello di fidelizzazione.
Un processo integrato e l'utilizzo di procedure "user friendly" contribuiscono a creare valore per tutti gli interlocutori: le Compagnie di Assicurazioni, le Banche e i Clienti.
Un momento dell'incontro presso il Centro Formazione di Banca C.R.Asti
Claudio Cerrato, Responsabile Ufficio Prodotti Assicurativi, condivide con il gruppo di lavoro l'esperienza di Banca C.R.Asti
Leggi tuttoBanca C.R. Asti aderisce al BTP-day a sostegno del debito pubblico
Asti, 28 novembre 2011
Oggi 28 novembre sarà possibile comprare titoli di Stato italiani sul mercato secondario senza pagare le commissioni di negoziazione. I beneficiari sono le famiglie, gli imprenditori e le imprese, con esclusione solo degli investitori istituzionali. Nel BTP-day verranno infatti eliminate le commissioni normalmente applicate agli acquisti di titoli di Stato già emessi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e quindi già circolanti sul mercato tra risparmiatori, investitori e intermediari. L’iniziativa riguarda BOT, BTP, CTZ, CCT, BTPi, Republic of Italy.Obiettivo dell’iniziativa promossa dall’Associazione Bancaria Italiana è agevolare l’acquisto da parte dei cittadini italiani dei titoli di stato per rifinanziare il debito pubblico del nostro paese.Sarà possibile effettuare le transazioni di acquisto in tutte le filiali di Banca C.R.Asti e attraverso Banca Semplice Home, il servizio di internet banking.Alla giornata del 28 novembre, riguardante l’investimento in titoli di Stato che già circolano sul mercato, seguirà quella del 12 dicembre relativa alla non applicazione delle commissioni sulla sottoscrizione dei BOT. Le prenotazioni dei BOT senza l'addebito delle abituali commissioni devono essere effettuate entro il 9 dicembre.Per ogni ulteriore dettaglio sull’iniziativa è possibile consultare le Risposte alle domande frequenti sul BTP DAY predisposte dall’Abi.
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