- Approvato il bilancio individuale al 31 dicembre 2018.
- Rinnovato il Consiglio d’Amministrazione e il Collegio Sindacale.
Si è tenuta oggi 30 aprile al Teatro Alfieri di Asti l’Assemblea dei Soci della Cassa di Risparmio di Asti S.p.A, chiamata ad approvare il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2018.
Nella relazione agli azionisti, il Presidente Aldo Pia e l’Amministratore Delegato Carlo Demartini hanno fatto parlare i numeri per confermare il buono stato di salute della Banca e, più in generale, dell’intero gruppo bancario.
La Cassa di Risparmio di Asti S.p.A ha chiuso l’esercizio 2018 in modo positivo, realizzando un utile netto di 14,8 milioni di euro. Escludendo le componenti reddituali non ricorrenti (GACS, attivazione del Fondo Esuberi e proventi non ricorrenti per accordi distributivi di prodotti assicurativi) il risultato netto risulta pari a euro 33,9 milioni (+44,55% rispetto al dato dell’esercizio 2017 ricalcolato con criteri omogenei).
L’intero utile è stato destinato a ulteriore incremento patrimoniale, anche in considerazione del piano di sviluppo previsto dal piano strategico 2019-2021 nell’ambito del quale è inserita l’acquisizione della residua partecipazione di BiverBanca detenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, mediante conferimento in natura e relativo aumento di capitale di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. a quest’ultime riservato.
Il risultato complessivo consolidato 2018 è pari a euro 26,4 milioni, di cui euro 5,9 milioni a conto economico consolidato ed euro 20,5 milioni a diretto incremento del patrimonio netto in applicazione del nuovo principio contabile IFRS 9. Tale risultato, al netto delle citate componenti reddituali non ricorrenti, ammonta a euro 55,2 milioni di cui euro 34,7 milioni a conto economico ed euro 20,5 milioni a riserve patrimoniali.
Nella relazione agli azionisti è stato inoltre dato atto che dal 4 ottobre 2018 al 23 gennaio 2019 il Gruppo CR Asti è stato sottoposto a ispezione da parte della Banca d’Italia. Il relativo verbale è stato oggetto di consegna e illustrazione al Consiglio di Amministrazione in data 24 aprile 2019. Tale verbale ispettivo con i correlati provvedimenti e la lettera di osservazioni e raccomandazioni dell’Autorità di Vigilanza evidenziano rilievi e aree di intervento in materia di processi di governo e controllo, sostenibilità di medio-lungo termine del business model e processo del credito per i quali sono in fase di predisposizione sia considerazioni e controdeduzioni sia un apposito piano di azione per superare le carenze evidenziate, che verranno trasmessi alla Banca d’Italia.
L’Assemblea ha quindi provveduto a rinnovare il Consiglio d’Amministrazione e il Collegio Sindacale, giunti al termine dei rispettivi mandati.
Alla carica di Presidente e di Vice Presidente sono stati riconfermati rispettivamente Aldo Pia e Ercole Zuccaro. Riconferme anche per Carlo Demartini e Roberto Dani. Completa l’organismo l’ingresso dei nuovi Consiglieri Paolo Rebaudengo, Secondo Scanavino, Alain Devalle, Roberto Rho e Pier Angelo Taverna.
Il Consiglio d’Amministrazione così nominato resterà in carico sino all’assemblea che approverà il bilancio 2019.
Il Collegio Sindacale, il cui mandato è invece triennale, è composto dal Presidente Stefano Sesia e dai Sindaci Effettivi Maurizio Amede e Maura Campra. Sindaci Supplenti Giovanni Echafte e Andrea Foglio Bonda.
E’ inoltre stato affidato a Deloitte e Touche spa l’incarico di revisione legale dei conti per gli esercizi 2019-2027.
L’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie e l’approvazione del documento sulle politiche di remunerazione hanno concluso i lavori dell’Assemblea.
Contatti:
Marco Graziano Responsabile Servizio Affari Generali e Societari tel 0141 393 254 e mail [email protected] | Roberta Viarengo Responsabile Ufficio Segreteria Generale e Soci tel 0141 393 258 e mail [email protected] |
Diffuso tramite SDIR 1Info il 30 aprile 2019 alle ore 20.13