INTERVENTO DI SUPPORTO IN VIA STRAORDINARIA DELLA LIQUIDITÀ DEL TITOLO BANCA DI ASTI

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Asti, 12 aprile 2024 – Facendo seguito al comunicato stampa diffuso in data odierna in relazione all’ingresso di Fondazione Cassa di Risparmio di Torino (“Fondazione CRT”) nel capitale sociale di Cassa di Risparmio di Asti S.p.A. (“Banca di Asti” o la “Banca”), la Banca comunica le modalità attuative dell’intervento di supporto in via straordinaria della liquidità del titolo tramite acquisto di massime n. 2.982.223 azioni Banca di Asti (rappresentative del 4,23% del capitale sociale) (l’“Intervento Straordinario”), da effettuarsi sul Mercato (come infra definito), a servizio della predetta operazione.

Si evidenzia che i dettagli relativi all’Intervento Straordinario vengono resi noti in data odierna, con un preavviso di oltre 60 giorni rispetto alla data della prima asta in cui potranno essere effettuati gli acquisti (i.e., il 21 giugno 2024), al fine di porre tutti gli azionisti interessati in una situazione di assoluta parità, tenuto conto che il “Regolamento Vorvel Equity Auction – Libro 2” (il “Regolamento del Mercato”) prevede la possibilità di immettere ordini con validità massima di 60 giorni a partire dal giorno successivo alla data di inserimento dell’ordine. Di conseguenza, alla data di avvio dell’Intervento Straordinario, tutti gli ordini ad oggi presenti sul Mercato, qualora non evasi o cancellati, saranno necessariamente giunti a scadenza.

Titoli oggetto di riacquisto

L’Intervento Straordinario ha ad oggetto azioni ordinarie di Banca di Asti (ISIN: IT0001090783), del valore nominale di Euro 5,16 cadauna (le “Azioni”), negoziate sul segmento Vorvel Equity Auction del sistema multilaterale di negoziazione Vorvel, organizzato e gestito da Vorvel SIM S.p.A. (il “Mercato”).

Condizioni

L’Intervento Straordinario verrà realizzato a valere sull’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie ai sensi degli artt. 2357 e 2357-ter del codice civile da parte dell’Assemblea degli Azionisti convocata per il 29 aprile 2024 (30 aprile 2024, in seconda convocazione) e l’esecuzione dello stesso è quindi subordinata al rilascio della predetta autorizzazione assembleare oltre che al rilascio, da parte della Banca di Italia, ai sensi degli artt. 77 e 78 del Regolamento (UE) n. 575/2013, dell’autorizzazione al rinnovo del plafond riservato al riacquisto di strumenti del capitale primario di classe 1 per un importo massimo di Euro 17.000.000, senza imposizione di alcuna condizione o riserva che abbia una rilevante incidenza negativa sull’assetto degli interessi sottostanti all’operazione di ingresso di Fondazione CRT nel capitale sociale di Banca di Asti. La Banca provvederà a dare comunicazione dell’avveramento o meno delle predette condizioni mediante comunicato stampa che verrà pubblicato senza indugio e comunque entro la data di avvio dell’Intervento Straordinario.

Finalità

L’Intervento Straordinario si inserisce nel contesto dell’ingresso di Fondazione CRT nel capitale sociale di Banca di Asti ed è finalizzato a permettere alla Banca di procurarsi n. 2.982.223 Azioni da trasferire a Fondazione CRT ai sensi del contratto di compravendita sottoscritto da Banca di Asti e Fondazione CRT in data odierna (per maggiori informazioni, si rinvia al comunicato stampa sul punto diffuso in data odierna).

Modalità di effettuazione degli acquisti

Le operazioni di acquisto nell’ambito dell’Intervento Straordinario verranno effettuate, direttamente dalla Banca, nel rispetto della parità di trattamento degli azionisti, ai sensi dell’art. 132 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, come successivamente modificato e integrato, e dell’art. 144-bis del Regolamento Emittenti Consob adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato e integrato (il “Regolamento Emittenti”).

Al fine di garantire la massima trasparenza e informativa, l’Intervento Straordinario, ove applicabile, è stato strutturato tenendo conto delle indicazioni contenute nelle Linee Guida in tema di “Operatività su azioni proprie in un contesto di mercato integro” poste in consultazione dalla Consob nel luglio 2019 (“Linee Guida Consob”).

Vengono, pertanto, comunicati al pubblico, secondo quanto previsto dall’art. 144-bis, comma 3, del Regolamento Emittenti e tenuto conto delle indicazioni contenute nelle Linee Guida Consob, i seguenti elementi informativi:

  • periodo di esecuzione dell’Intervento Straordinario;
  • sede di negoziazione;
  • modalità di immissione degli ordini e numero massimo di azioni che si intende acquistare in ciascuna asta;
  • numero massimo di Azioni che si intende acquistare nel contesto dell’Intervento Straordinario;
  • prezzo che si intende offrire e controvalore massimo complessivo dell’Intervento Straordinario.

Periodo di esecuzione dell’Intervento Straordinario

L’Intervento Straordinario verrà eseguito in ciascuna asta settimanale disponibile a partire dall’asta del 21 giugno 2024 (inclusa) e fino alla prima tra (i) la data in cui sia raggiunto il numero di Azioni da riacquistare ai sensi dell’Intervento Straordinario (i.e., massime n. 2.982.223 Azioni), e (ii) l’asta del 4 ottobre 2024 (inclusa).

La Banca si riserva il diritto di modificare la durata (nonché gli altri termini) dell’Intervento Straordinario, dandone comunicazione mediante comunicato stampa.

Sede di negoziazione

Le operazioni di acquisto nell’ambito dell’Intervento Straordinario verranno effettuate, direttamente dalla Banca, ai sensi dell’art. 144-bis, comma 1, lett. b), del Regolamento Emittenti, sul segmento Vorvel Equity Auction del sistema multilaterale di negoziazione Vorvel, organizzato e gestito da Vorvel SIM S.p.A., secondo modalità operative che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita.

Modalità di immissione degli ordini e numero massimo di azioni che si intende acquistare in ciascuna asta

Gli ordini di acquisto verranno immessi dalla Banca, per il tramite del relativo partecipante al Mercato, nella “Fase di Pre-Asta” delle aste ricomprese nel periodo di esecuzione dell’Intervento Straordinario.

In particolare, la Banca procederà a immettere

  • con riferimento alla prima asta, ordini per un quantitativo non superiore a n. 2.116.111, rappresentative del 3% del capitale sociale della Banca, con modalità di esecuzione “valido solo asta”;
  • con riferimento a ciascuna delle aste successive alla prima, ordini per un quantitativo non superiore al minore tra (i) n. 2.116.111, rappresentative del 3% del capitale sociale della Banca, e (ii) la differenza tra n. 2.982.223 Azioni e le Azioni già acquistate dalla Banca nel contesto del Programma, con modalità di esecuzione “valido solo asta”.

Numero massimo di Azioni che si intende acquistare nel contesto dell’Intervento Straordinario

L’Intervento Straordinario ha ad oggetto l’acquisto di massime n. 2.982.223 Azioni (rappresentative del 4,23% del capitale sociale).

Prezzo che si intende offrire e controvalore massimo complessivo dell’Intervento Straordinario

Nel rispetto dei limiti di cui alla proposta di delibera di autorizzazione all’acquisto di azioni proprie ex art. 2357 del codice civile che sarà sottoposta all’Assemblea degli Azionisti convocata per il 29 aprile 2024 (30 aprile 2024, in seconda convocazione), gli ordini verranno immessi al “Prezzo di Riferimento” e, in ogni caso, a un prezzo non superiore a Euro 8,75 per Azione, pari al “Prezzo di Riferimento” alla data odierna.

Il “Prezzo di Riferimento” rappresenta il prezzo medio ponderato degli scambi nel periodo di osservazione di 12 mesi precedente. Inoltre, la creazione di un volume di scambi al “Prezzo di Riferimento” permette di generare il minor impatto possibile sulla formazione del prezzo del successivo “Periodo di Osservazione”.

Tenuto conto del prezzo massimo di immissione degli ordini di Euro 8,75 e del numero massimo di Azioni oggetto di acquisto nel contesto dell’Intervento Straordinario (i.e., n. 2.982.223 Azioni), il controvalore massimo complessivo dell’Intervento Straordinario è pari a Euro 26.094.451,25.

Conferimento ed esecuzione degli ordini di vendita

Secondo le regole di funzionamento del Mercato, la conclusione dei contratti avviene, per le quantità disponibili, a parità di condizioni di prezzo, seguendo il criterio di priorità temporale determinato dall’orario di immissione dell’ordine. Vengono così realizzati, in concreto, i principi di non discrezionalità e di terzietà ed indipendenza, che contraddistinguono i sistemi multilaterali di negoziazione, incluso il Mercato.

Deve, peraltro, essere considerato che l’ordine cronologico rilevante ai fini dell’esecuzione è quello in cui l’ordine di vendita è stato immesso sul book del Mercato dall’intermediario negoziatore, Aderente Diretto al Mercato medesimo. Non rileva, dunque, direttamente la data di conferimento dell’ordine di vendita da parte del singolo azionista all’intermediario prestatore del servizio di ricezione e trasmissione ordini o di negoziazione, di cui l’azionista medesimo si avvale, bensì quello di immissione dell’ordine da parte dell’intermediario negoziatore.

Tuttavia, la cronologia di conferimento dell’ordine di vendita da parte dell’azionista al proprio prestatore di servizi di investimento assume comunque rilevanza indiretta ai fini della determinazione dell’ordine di priorità cronologica determinante per l’esecuzione dell’ordine di vendita medesimo. Infatti, il prestatore di servizi di investimento sarà tenuto ad ordinare cronologicamente gli ordini di vendita ricevuti dagli azionisti ed a riversarli (eventualmente tramite un intermediario negoziatore, Aderente Diretto al Mercato) sul book di negoziazione in tale ordine cronologico.

A questo riguardo, si precisa che la Banca, in qualità di intermediario prestatore (ai propri clienti azionisti) di servizi di investimento, raccoglie gli ordini di vendita, che verranno immessi sul Mercato a partire dalle ore 9:00 di ciascun lunedì (ovvero dal primo giorno di mercato aperto della settimana), sin dalle ore 11:46 del venerdì della settimana precedente (ovvero dell’ultimo giorno di mercato aperto della settimana precedente). Si raccomanda agli azionisti, che abbiano le azioni depositate presso un intermediario diverso dalla Banca, di verificare con il proprio prestatore di servizi di investimento le modalità utilizzate per la ricezione e trasmissione degli ordini sul Mercato.

Pertanto, nel caso in cui sia la Banca a prestare il servizio di ricezione e trasmissione ordini, si rappresenta a titolo meramente esemplificativo che le maggiori possibilità di esecuzione nella prima asta del 21 giugno 2024 saranno offerte dagli ordini di vendita il cui processo di conferimento da parte degli azionisti si avvii nei primi minuti a partire dalle ore 11:46 di venerdì 19 aprile 2024. Tale criterio si applicherà mutatis mutandis alle aste successive dell’Intervento Straordinario fino a completamento dello stesso.

Si rappresenta che le azioni portate da un ordine di vendita immesso nel Mercato non possono costituire oggetto di altri ordini di vendita sino alla scadenza dell’ordine immesso. È fatta salva la possibilità di revocare tale ordine e conferirne uno nuovo.

Ulteriori informazioni

Si sottolinea che, ai fini di massima tutela degli interessi degli azionisti, l’Intervento Straordinario avrà avvio dopo la data prevista di pagamento del dividendo relativo all’esercizio 2023 (come eventualmente approvato dall’Assemblea).

A partire dalla data odierna e fino alla conclusione dell’Intervento Straordinario, il programma di sostegno della liquidità in via ordinaria ai sensi dell’art. 8 del Regolamento del Mercato comunicato dalla Banca in data 26 febbraio 2024 sarà sospeso.

Le operazioni di acquisto effettuate nell’ambito dell’Intervento Straordinario formeranno oggetto di informativa al mercato nei termini e con le modalità di legge e di regolamento.

Eventuali modifiche all’Intervento Straordinario verranno tempestivamente rese note al pubblico nei termini e con le modalità di legge e di regolamento.

Il presente comunicato non costituisce né intende costituire un’offerta, invito o sollecitazione a comprare o altrimenti acquisire, sottoscrivere, vendere o altrimenti disporre di strumenti finanziari, e non verrà posta in essere alcuna vendita, emissione o trasferimento di strumenti finanziari della Banca in alcun paese.

Per informazioni sul funzionamento del Mercato, si rinvia al “Regolamento Vorvel Parte Generale – Libro 1” e al “Regolamento Vorvel Equity Auction – Libro 2” pubblicati sul sito del gestore del Mercato, Vorvel SIM S.p.A. (https://vorvel.eu/it).

Elena Rossignoli

Responsabile Servizio Affari Legali e Societari

Tel 0141 393 510

E-mail [email protected]

Roberta Viarengo

Responsabile Ufficio Segreteria Generale e Soci

Tel 0141 393 258

E-mail [email protected]

Diffuso tramite SDIR 1Info il 12.04.2024 alle ore 17.04

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